Paolo Naldi (1978) sin dall’infanzia vive un profondo rapporto con l’arte, legame che si svilupperà in un lungo ed intenso periodo formativo. Laureatosi in Economia ed Artista poliedrico, farà dell’arte la sua unica occupazione.
I suoi campi di interesse sono le arti visive e, in particolare la pittura, con un’attenzione alla musica ed alla scrittura di romanzi e poesia. Dopo una lunga attività artistica indipendente nell’ambito del panorama underground europeo (Italia, Inghilterra, Germania, Francia, Spagna), si affaccia agli spazi espositivi convenzionali in Italia ed all’estero (Hong Kong, Russia). Vive e lavora a Napoli.
Usa numerose tecniche di espressione artistica quali installazioni, collage, stampa, digitale ma trova nella pittura un potere che definisce quasi spietato.
E tuttavia questa è l’era delle immagini e non della pittura. Paolo Naldi dipinge Immagini. Non dipinge persone, uomini. Non produce cronache o narrazioni. Dipinge Immagini.
Il suo lavoro ha destato l’attenzione di importanti critici d’arte internazionali. Le sue opere fanno parte di diverse collezioni pubbliche e private. Alcuni dei suoi lavori sono stati oggetto di riprese cinematografiche
Paolo Naldi e Lina Wertmuller
